Cenni di Storia della Resistenza nell’Imperiese (I^ Zona Liguria)
- Arrestato il 22 aprile 1944 a Pieve di Teco con un altro dalle SS tedesche
- Contrasti tra partigiani garibaldini e partigiani autonomi nei dintorni di Nava
- Sono ore che cammino in zona ribelle e non un partigiano, non un volto conosciuto
- Ritenuta responsabile di collaborazione coi tedeschi
- Era il secondo invito fascista perché la guerra civile avesse termine
- Il partigiano Beretta morì il 14 gennaio 1945, a San Bernardo di Badalucco
- Caricato sui muli tutto il materiale, i partigiani della Bonfante lasciarono Viozène
- Le barbare uccisioni, a distanza di mesi, di due partigiani del Dianese
- Terminato il rastrellamento, il Comando partigiano nuovamente dispone la sua dislocazione nel bosco di Rezzo
- Sull'atlantino dei partigiani la mia matita annerisce giorno per giorno le regioni della Germania che sfuggono al Terzo Reich
Cenni storici sulla Resistenza Intemelia
- Bersaglieri fascisti nell'entroterra di Ventimiglia sul finire del secondo conflitto mondiale
- Nazisti di stanza a Sanremo presero in consegna i prigionieri francesi che avevano agito in Val Roia
- La radio francese aveva annunciato l'occupazione di Briga Marittima
- Si comunicano qui di seguito le ulteriori informazioni assunte in merito alla nota associazione sovversiva di Ventimiglia
- Rastrellamenti nazifascisti a Baiardo (IM)
- Al rumore degli aerei molta gente scappa verso la campagna
- Venne a Bordighera un ufficiale della Milizia Confinaria a prelevarmi con un'autovettura per trasportarmi a Ventimiglia
- Non appena venne costituito il PFR a Bordighera fui uno dei primi a dare la mia adesione
- A Dolceacqua colpi di cannone dei partigiani hanno messo fuori combattimento due carri armati tedeschi
- Punzi rivela di muoversi oltreconfine sotto copertura per svolgere attività a favore dei partigiani italiani
Adriano Maini
- La banda partigiana di Beltrami non è politicizzata
- Fu allora che dalla piazza antistante al palco scariche di proiettili e bombe a mano investirono i comizianti, provocando 14 feriti tra cui Li Causi
- La zona della Brianza Lecchese ha avuto una storia resistenziale difficile
- Analogamente a quanto accaduto in Italia, i servizi segreti francesi costituirono delle vere e proprie reti in funzione anticomunista
- Fui aggregato ad una unità segreta di uomini dell'Haganà che operava dentro l'esercito inglese
- Gli ultimi scontri armati e le ritorsioni naziste sui civili nell’area ovest della Val di Nievole
- Cenni sulla Resistenza in provincia di Parma
- La ‘risposta flessibile’ al contempo rappresentava una “magnifica opportunità” per l’industria bellica
- Le storie di Nico vivono dell’aria che scende dal Grammondo e del salino di baia Begliamin
- Sulla genesi del progetto di "2001: Odissea nello spazio"
Collasgarba
- La consegna di tutti i cosacchi, inclusi gli emigrati zaristi, era stata decisa dal potere politico ed era ineludibile
- Si facevano raccolte di firme per la messa fuorilegge del Partito Comunista
- … e di qui l’allarme veniva trasmesso ai cospiratori
- La diffusione della notizia della condanna a morte del Generale De Gaulle da parte del tribunale militare contribuirà largamente a far conoscere l’appello in Francia
- «l’Unità» del 1948 e il discorso nazional-patriottico
- Non tutti restarono stabilmente nella banda partigiana di Mario
- La figura del fotografo è oggi più sfaccettata
- A Belforte, il 23 ottobre 1944, i Comandanti e Commissari di Brigata si riunirono per eleggere il nuovo Comando
- Le agitazioni operaie furono uno degli aspetti preminenti della resistenza torinese
- Il campione ed il bandito
Casa Maini
- Dalla Liguria Pound proseguì alla volta dell’amata Verona
- Gino inizia precocissimo ad entrare in contatto con l’ideologia comunista
- In seguito si scoprirà che Türkeş militava tra le fila del movimento neo-fascista nominato Lupi Grigi
- Nella vicenda intervenne anche il Comando Alleato, nella figura del capitano Bob, capo della Missione Americana del Comando Supremo presso il Comando Unico parmense
- Un giovane ebreo genovese, comandante partigiano nei Colli Romani
- Quanto realizzarono gli antifascisti e i combattenti friulani nelle zone libere costituì un esperimento politico-amministrativo assolutamente originale e avanzato
- Eppure la rete dei militari che nella regione a nord di Milano fanno riferimento al Regio Governo del Sud non è poca cosa
- Ci fu, da parte del Papa, una crescente preoccupazione per il mutare del ruolo delle donne nella società bellica tanto da condannare ogni possibile tentazione femminile verso il mondo esterno
- Pace e libertà, uno degli interventi americani in senso anticomunista
- Mai successo di liberare una città così grande subendo solo un colpo di pistola
Vecchi e nuovi racconti
- A Lalla Romano a Bordighera hanno dedicato una viuzza del tutto secondaria
- Hotel Angst - Posto degli sfollati - Terzo Piano 109 - Bordighera
- A Vallecrosia c'è ancora la vecchia casetta...
- Subito dopo la Liberazione, Meiffret e Porcheddu non sempre furono capiti
- Di aerei e di colline nella zona Ventimiglia-Bordighera durante l'ultima guerra
- Tanti immigrati alla costruzione delle strade militari nell'estremo ponente ligure
- ... e i biscottelli di Bordighera
- Sbiaditi racconti ed altri inediti di guerra
- Vintage?
- Jacarande
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Articoli recenti
- Rispondere al tentativo fascista raggruppando la gioventù del quartiere
- Il fallimento del sabotaggio del ponte dell’Aquila fu d’insegnamento per la preparazione di un nuovo grande “colpo”
- Il ruolo degli informatori e delle spie fu alla base delle retate e dei rastrellamenti che colpirono anche il manzanese
- La lotta partigiana trova nelle Langhe le condizioni necessarie e sufficienti per la sua mobilità
- Il MSI, già allora il partito di orientamento nostalgico più consistente d’Europa, lo sarà per tutti i suoi quarantotto anni di esistenza
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Nel 1959 l’argomento “prima guerra mondiale” è un tasto delicato, un vero e proprio tabù nazionale alimentato dalle più svariate ipocrisie
«Il film La grande guerra si aggiudica il “Leone d’oro” a Venezia nel 1959 a pari merito con Il generale Della Rovere di Rossellini. C’è subito da dire che raramente un premio è stato suddiviso con così calcolata equità in … Continua a leggere
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Il ritorno del conte Marzotto a Valdagno avveniva poco dopo, tra mille festeggiamenti dei suoi operai e la completa riabilitazione
La situazione del Veneto, all’indomani della liberazione, viene descritta da Ceccato <21, con un clima tutto sommato non violento, a parte i soliti episodi di giustizia sommaria. La vittima più nota dell’epurazione selvaggia nel padovano fu Nello Allegro, espressione dello … Continua a leggere
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Anche il clero friulano rivestì un importante compito nel coinvolgere le masse alla causa patriottica
Sempre nel settembre-ottobre 1943, nelle Prealpi Giulie (dintorni di Attimis), sorse una formazione giellista aderente al Partito d’Azione. Alcuni giovani appartenenti a questo partito, dopo aver recuperato armi e munizioni (sottraendole all’esercito), salirono sui monti circostanti; la banda che formarono … Continua a leggere
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Contrassegnato 1943, 1944, Alessio Di Dio, Attimis (UD), clero, fascisti, garibaldi, Giulia, Manlio Cencig, Osoppo, partigiani, PdA, R.S.I., Resistenza, tedeschi, Venezia
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La Missione Giusti del Giardino rispondeva all’esigenza di mettere ordine nel quadro politico triestino
Già nella primavera del 1945 negli ambienti legati al MAE [n.d.r.: Ministero degli Affari Esteri] serpeggiava l’idea di attivare dispositivi in grado di rendere stabile l’afflusso di informazioni dalla Venezia Giulia, facendo affidamento su di un canale di monitoraggio dipendente … Continua a leggere
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Necessario considerare la rilevanza politica che aveva per il fascismo la realizzazione del programma di trasformazione monumentale dell’area di Piazza Venezia
Tra le realizzazioni urbanistiche che mutarono il volto di Roma durante il periodo di amministrazione fascista, la trasformazione monumentale del centro storico, effettuata tramite i cosiddetti «sventramenti», è probabilmente quella che ha più attirato l’interesse degli studiosi. Poco indagati risultano … Continua a leggere
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Contrassegnato 1926, 1930, artigiani, borgate, calzolai, Campidoglio, carbonai, commercianti, falegnami, fascismo, Fernando Salsano, Filippo De Pieri, Fori, Gordiani, Governatorato, Guida, immigrati, Monaci, Monti, osterie, piazza, rioni, roma, Sissco, Traiano, Ulrike Viccaro, Venezia
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Fotografia: non solo cronaca
Quanto sviluppato nei capitoli precedenti non si riferisce a un ambito fotografico strettamente artistico.Dapprima abbiamo affrontato i temi e alcuni esempi relativi alla fotografia amatoriale nel suo periodo d’oro. Abbiamo registrato poco interesse nei canali di diffusione del circuito.Poi abbiamo … Continua a leggere
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Contrassegnato 1960, 1970, Antonio Masotti, arte, Biennale, Buby Durini, Camera, Carlo Di Bella, Claudio Abate, Davide Macchia, Diaframma, Elisabetta Catalano, Elliott Erwitt, Enrico Cattaneo, Fabrizio Garghetti, fotografia, Françoise Masson, Francesca Dolzani, galleria, George Maciunas, Giancarlo Cinguetti, Giorgio Colombo, Giorgio Lotti, Italo Zannier, Jeff Wall, Louvre, Massimo Minini, milano, Mimmo Capone, minatori, Museo, Paolo Monti, Roberto Del Grande, roma, Sardegna, Sergio Giusti, Ugo La Pietra, Uliano Lucas, Venezia, Wladimiro Settimelli
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Senza il Dogma, forse, il meritatissimo premio sarebbe stato più difficile da raggiungere
Per risvegliare la “forza originaria” di Hölderlin, utilizzano le tecniche di Schönberg, applicando ai giambi del filosofo-poeta non solo una lavorazione «orizzontale» bensì anche una «verticale» <138, come racconta in dettaglio Howard Vernon: «Jean-Marie Straub e Danièle Huillet hanno incominciato … Continua a leggere
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Contrassegnato Antigone, Berlino, Cannes, cinema, Danièle Huillet, Dogma 95, Empedocle, Festival, Jean-Marie Straub, Martina Zanco, morte, Paul Cézanne, sicilia, Venezia
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Nel marzo 1969 l’OCIC sconfessò il premio a Teorema
Pier Paolo Pasolini doveva proiettare il suo film Teorema alla Mostra [del Cinema di Venezia, del 1968] e rifiutò, inizialmente, di unirsi al boicottaggio e aveva tutta l’intenzione di mandare il suo lavoro alla Mostra. Si mostrò infatti contrario dello … Continua a leggere
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Contrassegnato 1968, cattolici, cinema, film, freudiani, Lauren Amelia Jones, marxisti, Mostra, OCIC, pagani, Pier Paolo Pasolini, Teorema, toni, Venezia
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