Cenni di Storia della Resistenza nell’Imperiese (I^ Zona Liguria)
- I tedeschi davano alle fiamme le stazioni ferroviarie di Ventimiglia e di San Remo
- Un giovane caduto partigiano accomunato nella memoria all'eroico Baletta ed a un patriota di Bordighera
- Portare nottetempo agenti segreti tedeschi
- Era partita una donna con l'incarico di spiare i garibaldini
- Dal fronte a Savona le truppe tedesche ammontano a circa 4000 uomini, tutti appartenenti alla 34^ Divisione
- Il capitano Bentley, appena finita la guerra, raccontava...
- Per tedeschi e fascisti gennaio 1945 avrebbe dovuto segnare la fine dei "banditi" partigiani nel ponente ligure
- Massabò riferisce della situazione delle bande nella provincia di Imperia, bande che sarebbero in gran parte comuniste
- Lo svolgimento del processo non piaceva all'amministratore della Divisione Garibaldi
- La salma di Ivanoe Amoretti è oggi custodita nel sacello 103 del Mausoleo delle Fosse Ardeatine insieme a quelle delle altre vittime dell’eccidio
Cenni storici sulla Resistenza Intemelia
- Bombardamenti a Bordighera ad inizio 1945
- Il 30 aprile 1944 Pigna entrò nell'incubo
- Isolabona diede al movimento diciotto partigiani che combatterono incorporati nei vari Distaccamenti della V Brigata
- Patrioti di Ventimiglia, martiri della furia nazifascista e deportati
- Dopo lo sbarco alleato in Provenza erano giunte a Camporosso altre truppe tedesche
- Pajetta indicava ai partigiani imperiesi i collegamenti di frontiera
- La base alleata in Francia era a Saint Jean Cap Ferrat, nella baia di Villafranca, nella villa Le Petit Rocher
- Noi avevamo a che fare con gli americani che comandano questo fronte
- Sono dunque costretti a rinunciare al viaggio in Corsica e a ritornare a nascondersi nella casa di Beppe Porcheddu
- Aiutarli a scappare per raggiungere la zona partigiana
Adriano Maini
- Di aerei e di colline nella zona Ventimiglia-Bordighera durante l'ultima guerra
- La donna, residente a Bordighera, venne ritenuta responsabile di collaborazione con i tedeschi
- Aperitivi a Mentone
- La focaccia di Finale
- Quando si passava la sabbia nel fiume
- Rosso, bianco e...
- Partire da Sanremo per degustare a Ventimiglia baguette farcite con acciughe e cipollotti
- Reganta
- Simulare con una mano la presenza di una pistola
- Collasgarba, semplicemente
Collasgarba
- L’amministrazione pubblica che spesso la propaganda fascista ostentava come fedelissima del partito, in realtà non era assolutamente così fascista
- La maggior parte dei cechi e dei russi avevano disertato portando con sé armi e munizioni
- Per Andrea Caffi federalismo internazionale e infranazionale devono completarsi a vicenda
- Significativo che Silvia Rivera Cusicanqui abbia voluto tradurre il lavoro degli studi subalterni indiani in spagnolo
- In Valtellina alla vigilia del più grande rastrellamento nazifascista
- Freddi con discutibile lungimiranza preconizzava un’imminente morte del divismo americano
- Ci si propone di seguire il percorso dei soggetti legati all’Autonomia bolognese
- Si è verificato un mutamento di prospettiva circa il rapporto tra letteratura e Resistenza
- A partire da questi anni i nuovi bersagli oggetto di contestazione e battaglia della destra furono i luoghi di studio e di critica del pensiero
- A febbraio 1980 sul caso Caltagirone-Italcasse emerge una serie di aspri contrasti all’interno degli uffici giudiziari romani
Frammenti di storia
- Il Comitato italiano dei Partigiani della pace tenne il suo primo Congresso generale nel 1954
- A metà settembre la 34a Divisione della Wehrmacht, che da un anno occupava la provincia di Savona, fu avviata al fronte delle Alpi Marittime
- Come in altri paesi abruzzesi il comando tedesco obbligò sotto minaccia alcuni cittadini ad un servizio di guardia
- Agli inizi degli anni ’70 la terra e la fabbrica, i due simboli che avevano tenuto insieme per decenni la società civile lombarda, andavano scomparendo
- La Resistenza francese espresse idee costituzionali molto diversificate tra loro
- Agli occhi di Washington, tuttavia, l’importanza dell’Italia nel secondo dopoguerra era ancora piuttosto marginale e periferica
- Il primo periodo buio dei GAP a Milano si apre agli inizi di febbraio 1944
- Il film si presenta come una vera e propria favola
- Una certa insoddisfazione dei dirigenti confindustriali in merito all’azione “accademica” dell’Interdoc
- Scassellati trasportò nel comando i metodi sanguinari usati nella controguerriglia in Dalmazia
Vecchi e nuovi racconti
- Genova (2)
- Un po' prima dei carri de "I Galli del Villaggio"
- Il macchinista francese venne espulso
- Marché aux fleurs
- Francesco Lanteri e Giobatta Lanza, di Triora, fucilati in una imprecisata rappresaglia nazifascista
- ... il Gruppo Sbarchi Vallecrosia
- Profumi
- Calvino non poteva non essere riconosciuto
- Genova (1)
- Camicie con la seta dei paracadute
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Articoli recenti
- Lontanissimi dalle colline “materne” e consolatorie di Fenoglio, qui si trovano luoghi ostili, per niente rassicuranti
- La P2 si trasformò a partire dal 1977 in una sede di raccordo e di incontro delle strutture parallele, che gestivano il potere reale in Italia
- A partire dall’immediato dopoguerra il gruppo dirigente comunista organizzò in modo sempre più articolato la comunicazione politica e la propaganda ideologica
- Gli Stati Uniti attribuivano all’Italia esclusivamente un ruolo di sicurezza anti-sovietica
- La zona di Quiliano era nevralgica per i garibaldini
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La missione alleata O’Regan in Val Sangone
I primi contatti fra Alleati e brigate della val Sangone risalgono all’inverno 1943, quando Carlo Mussa Ivaldi (detto ingegner Marelli) si incontrò in borgata Rosa, presso Coazze, con i comandanti partigiani per organizzare l’espatrio in Svizzera degli ex prigionieri inglesi. … Continua a leggere
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Raggio di Sole è l’anagramma imperfetto di Elsa De Giorgi
La De Giorgi e Italo Calvino si incontrarono poco prima che suo marito scomparisse: l’anno era il 1955, Calvino aveva 32 anni e lei 40 <19. Calvino al tempo era già uno scrittore affermato, <20 collaborava ormai da dieci anni … Continua a leggere
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Inizia così l’inserimento di Pistoletto nel mercato internazionale, anche se associato alla Pop Art e a un dominio culturale che l’artista rifiuta in quanto limite alla libertà creativa
Dalle esperienze nate nella seconda metà degli anni Sessanta in seno alle gallerie e agli spazi non deputati d’ambito romano e torinese emergono le figure di Eliseo Mattiacci e Michelangelo Pistoletto, artisti assunti come casi di studio per analizzare il … Continua a leggere
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Contrassegnato 1962, 1965, 1967, 1968, Alessia Mammino, arte, attori, azioni, Cinecittà, contemporanea, Eliseo Mattiacci, filmmaker, Foligno (PG), galleria, Germano Celant, Lorenza Trucchi, Michelangelo Pistoletto, Mostra, musicisti, performance, pittori, poeti, poverista, quadri, roma, scultori, spazi, specchianti, Sperone, Torino
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Il fallimento del sabotaggio del ponte dell’Aquila fu d’insegnamento per la preparazione di un nuovo grande “colpo”
Così, all’annuncio dell’armistizio, i tedeschi occuparono senza grandi difficoltà il territorio italiano contrastando l’avanzata alleata. Il “Diario partigiano” di Ada Gobetti si apre con il racconto dell’occupazione di Torino[…] Infatti se il movimento resistenziale nacque dall’opera di piccoli gruppi di … Continua a leggere
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Contrassegnato 1943, 29, Ada Gobetti, Arnodera, attentati, dicembre, dinamite, Don, esplosione, Exilles (TO), fascisti, ferrovia, Francesco Foglia, Marco Pollano, nazisti, partigiani, Perosa, Ponte, preti, provincia, Remo Bugnone, Resistenza, Sergio Bellone, Susa, tedeschi, Torino, Val, Vittorio Blandino, Wu Ming 1
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I Gruppi di Difesa della Donna, organizzazione integrata nel complesso movimento della Resistenza
La prima presenza dei Gruppi di Difesa della Donna all’interno del panorama della presenza femminile nella Resistenza è attestata già nel novembre del 1943. Il loro nome completo era “Gruppi di Difesa della Donna e per l’Assistenza ai Combattenti della … Continua a leggere
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Contrassegnato 1943, 1944, Ada Gobetti, CLN, contadine, Difesa, donne, Elena Dreher, Fronte, Genova, gioventù, Giulia Arnaldi, Giulietta Fibbi, gruppi, Laura Bianchini, Laura Conti, Lina Merlin, massaie, milano, operaie, partigiane, partiti, Resistenza, roma, Torino, UDI
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La persecuzione contro gli ebrei era quindi motivo di mobilitazione e resistenza
Come si vede da questi esempi citati, i principali organi clandestini dei partiti che componevano il CLN diedero notizia nelle loro edizioni romane della retata del 16 ottobre <94.Stupisce in questo contesto il silenzio invece dell’Avanti!, che nei numeri usciti … Continua a leggere
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“Stella Rossa” dovrà rassegnarsi a veder pian piano cooptati nel PCI quasi tutti i suoi membri
Questa più percepibile “vicinanza” di Moscatelli al Pci non impedì comunque che, ancora nell’agosto del 1944, “Stella rossa” – organo del Partito comunista integrale, assai critico verso il Pci, «comunisti imborghesiti e invigliacchiti che paralizzano l’azione rivoluzionaria» <25 – pubblicasse … Continua a leggere
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Contrassegnato 1943, 1944, Alessandro Catto, Bandiera Rossa, Carlo Bacciarini, Cino Moscatelli, comunista, coscienza, dissidenza, fascisti, GAp, Giovanni Rigola, integralista, Lanzo, Lelio Basso, Luigi Cavallo, milano, Milo Julini, Mirko, Palmiro Togliatti, partigiani, partito, Pasquale Rainone, Piemonte, Renato Viola, rivoluzionaria, Roberto Gremmo, Stefano Sala, Stella Rossa, Susa, tedeschi, Temistocle Vaccarella, Tommaso Rebora, Torino, valli
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La repressione delle agitazioni fu cioè anche l’occasione o il pretesto per trasferire nel Reich manodopera qualificata e specializzata
[…] richiamare l’auspicio che Bruno Mantelli aveva formulato nel 1992, in chiusura del suo saggio sui lavoratori italiani emigrati nel Terzo Reich tra 1938 e 1943 <9: che, cioè, si dedicasse un supplemento d’indagine alle vicende dei lavoratori deportati dopo … Continua a leggere
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Contrassegnato 16, 1943, 1944, 1945, Ansaldo, Arbeitslager, Bruno Mantelli, fabbriche, Firenze, Genova, Germania, Giovanni Battista Boccardo, giugno, guerra, Gustavo Ottolenghi, IMI, internati, italiani, KL, militari, operai, Piaggio, Prato, Reich, San Giorgio, scioperi, Sesto San Giovanni, SIAC, SS, Torino, Zivilarbeiter
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